Non capita tutti i giorni di avere a che fare con un V8 aspirato da 4.163 cc. che eroga la bellezza di 450 a 8.250 giri, 430 Nm di coppia max. disponibile tra i 4.000 ed i 6.000 giri ed è in grado di scattare da 0 a 100 km/h in 4,6 sec. Qualche tempo addietro, tuttavia, qui in azienda si è presentata la possibilità di avviare un intero progetto su un Audi RS5 in cui ci è stata lasciata carta bianca, inutile dire che eravamo emozionati come bambini la mattina di natale.
Come al solito, però, non ci siamo fatti prendere dalla voglia di strafare e prima di intervenire abbiamo voluto sondare le esigenze del cliente che, fortunatamente, ha confermato i nostri desideri: creare un auto prettamente stradale, “da tutti i giorni” ma che possedesse un’anima da pista.

Non nascondo che eravamo piuttosto indecisi sul da fare: in fin dei conti migliorare un’auto simile senza andare ad intaccarne l’eleganza e senza scadere nel banale non era un compito semplice. Ma con questo obiettivo ben in mente abbiamo deciso di fare alcune modifiche al “carattere” dell’auto andando a toccare tre aree distinte:

Per primi, sono stati sostituiti lo scarico e le bobine di serie. Nel primo caso, abbiamo optato per una soluzione di classe. Messi al bando i terminali rumorosi e pacchiani, abbiamo optato per uno scarico Capristo, consci che la qualità prestazionale ma anche estetica dei prodotti di Antonio Capristo avrebbero reso felice tanto il cliente, quanto l’auto. 
Nel secondo caso, abbiamo sostituito le vecchie bobine con delle Okada Plasma Direct nuove di zecca.

Il risultato di queste operazioni?
Appena montate tutte le componenti la macchina aveva già cambiato anima:
• Sound completamente rivoluzionato e completamente modificabile a discrezione del guidatore grazie ad un apposito telecomando di controllo remoto che gestisce le valvole all’interno dello scarico Capristo.
• Prestazioni complessive migliorate: circa 20 cavalli guadagnati con lo scarico e altrettanti con il set di bobine al plasma.

Il tutto senza considerare che non solo ancora mancavano numerose modifiche ma che queste prime due erano state semplici, veloci e anche capaci di rendere più accattivante l’aspetto dell’auto che ora vanta un terminale di scarico in acciaio INOX T309 completamente lucidato a mano dagli artigiani Capristo. 

Ma questo, ovviamente, non era ancora sufficiente e, dunque, al via la sostituzione del filtro dell’aria con un filtro ITG completamente in fibra di carbonio e alla sostituzione degli ammortizzatori di serie con dei Bilstein B16 “Ride Control”. In particolare quest’ultimi hanno avuto il grande vantaggio di rivoluzionare completamente l’assetto dell’auto che non solo ora gode di sospensioni d’eccellenza ma anche completamente regolabili tramite appositi tasti inseriti all’interno dell’abitacolo della vettura.
A lavori ultimati l’auto aveva cambiato quasi volto, handling e performance erano migliorate notevolmente, ma ancora mancava qualcosa, mancava il colpo d’occhio capace di stupire e rapire gli sguardi.
Per raggiungere tale scopo le ruote ADV.1 possono essere sicuramente un degno alleato. Nel progetto in questione, insieme al cliente abbiamo optato per le ADV10.1 monoblocco ultraleggere. Ruote, queste, dalle performance incredibili: ricavate a partire da un blocco di alluminio pieno, sono prodotti che condensano un mix perfetto di design, prestazioni e lavorazioni assolutamente all'avanguardia. Si tratta di prodotti capaci di rivoluzionare l'aspetto estetico di una vettura migliorandone al contempo le prestazioni (la leggerezza e l'estrema resistenza sono due delle caratteristiche principali).
Per terminare abbiamo effettuato un leggero light design agli interni, abbiamo decontaminato tutte le superfici e lucidato a mano la carrozzeria: il lavoro era finalmente terminato.